Rimanendo tra i talenti che crescono, in passerella sfila Alberto Zambelli, il designer del brand Archivio Privato già affermato in Russia, dove propone lo stile
di una donna moderna che indossa abiti ispirati alle dee greche, con
linee semplici impreziosite da dettagli strong come bretelle,
cinture e collari dorati o profili in arancio fluo. Nella collezione per
la Primavera/Estate 2013 lunghi abiti da sera si alternano ad eleganti
minidress e jumpsuit (tuta da donna) dallo scollo a barca su cui spiccano drappeggi e giochi realizzati con il tessuto.
domenica 30 settembre 2012
sabato 29 settembre 2012
MAURO GASPERI: crescono giovani talenti
La settimana della moda si è conclusa con le sfilate di giovani stilisti e brand emergenti. Il 25 Settembre ha sfilato, nella splendida cornice di Castello Sforzesco, il giovane designer bresciano Mauro Gasperi, lanciato nel 2009 grazie al
concorso Fashion incubator organizzato dalla Camera della Moda.
Sono i colori della terra e della campagna a definire il mood della collezione per la Primavera/Estate 2013. Vince il verde, con le sue infinite gradazioni: kiwi, foresta, acido, affiancato dal rosa salmone, dal blu, dal bianco e dal rosso corallo. La palette racconta una femminilità rinnovata, cosmopolita e urbana.
Appare rinnovata e rilassata anche la definizione del guardaroba, con un riequilibrio delle sue tipologie, a vantaggio degli abiti, corti, fermi al ginocchio, oppure decisamente lunghi; delle canotte, a spallina sottile o più larga, scollate all’americana, aderenti o più sciolte; degli short, delle T-shirt, delle gonne, dei pantaloni e naturalmente della maglieria, nel ruolo di autentica protagonista, mossa da lavorazioni calate, giocata sulla doppia finezza e sempre oversize.
Seguitemi, perchè i nuovi talenti sono veramente interessanti.
bye bye
Katia
Sono i colori della terra e della campagna a definire il mood della collezione per la Primavera/Estate 2013. Vince il verde, con le sue infinite gradazioni: kiwi, foresta, acido, affiancato dal rosa salmone, dal blu, dal bianco e dal rosso corallo. La palette racconta una femminilità rinnovata, cosmopolita e urbana.
Appare rinnovata e rilassata anche la definizione del guardaroba, con un riequilibrio delle sue tipologie, a vantaggio degli abiti, corti, fermi al ginocchio, oppure decisamente lunghi; delle canotte, a spallina sottile o più larga, scollate all’americana, aderenti o più sciolte; degli short, delle T-shirt, delle gonne, dei pantaloni e naturalmente della maglieria, nel ruolo di autentica protagonista, mossa da lavorazioni calate, giocata sulla doppia finezza e sempre oversize.
Seguitemi, perchè i nuovi talenti sono veramente interessanti.
bye bye
Katia
venerdì 28 settembre 2012
DOLCE&GABBANA, meravigliosa Sicilia
Da vera siciliana, non potevo non parlare della sfilata P/E 2013 presenta a Milano dai mitici Domenico Dolce e Stefano Gabbana.
Si chiama "Mare, Sole, Amore" una sfilata tanto allegra e divertente da far dimenticare problemi pubblici e privati.Sfilano ottantasei giovani vestite per una bella e calda estate italiana, con tutta la fantasia che si può rubare alla tradizione siciliana.
I pupi dei teatrini e i piatti di ceramica impressi sulla seta, stampata o ricamata con sontuosi coralli per tubini, spolverini e tailleur, oppure all'uncinetto.Il viaggio parte da Taormina lungo le coste, tra le righe degli ombrelloni in riva al mare, seguendo le processioni religiose tra sagre paesane e piccoli negozi di artigiani che vendono tomboli, marionette e cesti di vimini. Sulle note di Meraviglioso di Domenico Modugno si celebra la gioia di vivere, il colore, l'allegria, ma soprattutto l'artigianilità e la cultura popolare. La sfilata inizia con abiti a righe, top e gonne svasate in rafia, dress in paglia con ricami di corallo e termina in un crescendo continuo con un bustier effetto scultura in midollino.
Sicily forever.Bye Katia
Si chiama "Mare, Sole, Amore" una sfilata tanto allegra e divertente da far dimenticare problemi pubblici e privati.Sfilano ottantasei giovani vestite per una bella e calda estate italiana, con tutta la fantasia che si può rubare alla tradizione siciliana.
I pupi dei teatrini e i piatti di ceramica impressi sulla seta, stampata o ricamata con sontuosi coralli per tubini, spolverini e tailleur, oppure all'uncinetto.Il viaggio parte da Taormina lungo le coste, tra le righe degli ombrelloni in riva al mare, seguendo le processioni religiose tra sagre paesane e piccoli negozi di artigiani che vendono tomboli, marionette e cesti di vimini. Sulle note di Meraviglioso di Domenico Modugno si celebra la gioia di vivere, il colore, l'allegria, ma soprattutto l'artigianilità e la cultura popolare. La sfilata inizia con abiti a righe, top e gonne svasate in rafia, dress in paglia con ricami di corallo e termina in un crescendo continuo con un bustier effetto scultura in midollino.
Sicily forever.Bye Katia
giovedì 27 settembre 2012
TRUSSARDI pensa a NEW YORK anni '70
Umit Benan, lo stilista turco della maison, ha immaginato un mix di giovani donne che alternano sapientemente attualità e anni Settanta, forme femminili e maschili, pelle e fiori, accessori da uomo rivisitati come le scarpe stringate ma con particolari metallizzati i mocassini senza tallone, piatti o con tacco alto.Lo stilista Umit Benan propone dettagli maschili, pelle e fiori.
La sfilata si apre con un difficile giallino che conquista il trench con le spalle di serpente, la giacca-sahariana di rettile, i bermuda di cotone (ma anche di coccodrillo) e la tracolla da postino. Le gonne sono al ginocchio, a pieghe o sciolte e svolazzanti, i completi maschili sono sartoriali e il tailleur a fiori pallidi, tra il grigio e il limone, è stretto dalla cintura.
I gialli degradano fino al panna e al bianco mentre emergono tocchi di rosso mattone per abiti che si ampliano sul retro. Su tutto trionfa la pelle, anche per dettagli lussuosi come i 'rinforzi' di rettile sui calzoncini da ciclista.
fantastico scenario come del resto la collezione!
Bye
Katia
mercoledì 26 settembre 2012
FASHION WEEK MILANO: JO NO FUI P/E '13
Per tutte le appassionate del brand Jo No Fui, ecco a voi alcune immagini della collezione presentata alla settimana della moda milanese.
Il mood si ispira all'epoca della globalizzazione il viaggio è il legame tra esistenze diverse. Questa sembra l'idea di fondo della collezione firmata da Alessia Giacobino che mescola usi e costumi, colori e materiali che appartengono a continenti diversi. un mix armonioso che passa dai pezzi daywear -abitini ma anche pantaloni - chic e indossabili in moltissime occasioni alle mises da sera, sicuramente più scenografiche nelle costruzioni mille veli, per alcuni outfit, per altri illuminati da una pioggia di paillettes
Forme:
la destrutturazione è protagonsita: giacche decostruite e pantaloni cargo, shorts e abitini morbidi, tute e maglie oversize. Impalpabili gli abiti da sera, fluttuanti oppure scivolati
Tessuti
seta, gabardine, lurex, rete. Tricot artigianale, suede, crochet
Accessori:
sandali con il tacco alto e fascia alla caviglia, in pelle o camoscio
Molto bella, comprerei gia tutto!
Kiss
Katia
Il mood si ispira all'epoca della globalizzazione il viaggio è il legame tra esistenze diverse. Questa sembra l'idea di fondo della collezione firmata da Alessia Giacobino che mescola usi e costumi, colori e materiali che appartengono a continenti diversi. un mix armonioso che passa dai pezzi daywear -abitini ma anche pantaloni - chic e indossabili in moltissime occasioni alle mises da sera, sicuramente più scenografiche nelle costruzioni mille veli, per alcuni outfit, per altri illuminati da una pioggia di paillettes
Forme:
la destrutturazione è protagonsita: giacche decostruite e pantaloni cargo, shorts e abitini morbidi, tute e maglie oversize. Impalpabili gli abiti da sera, fluttuanti oppure scivolati
Tessuti
seta, gabardine, lurex, rete. Tricot artigianale, suede, crochet
Accessori:
sandali con il tacco alto e fascia alla caviglia, in pelle o camoscio
Molto bella, comprerei gia tutto!
Kiss
Katia
martedì 25 settembre 2012
MAX MARA P/E 2013 MILANO FASHION WEEK
Come saprete questa settimana è stata la settimana della moda a Milano.
Dal 19 ad oggi 25 Settembre accanto ai grandi nomi che hanno reso famoso il Made in Italy come Gucci, Prada, Roberto Cavalli, Dolce & Gabbana, Versace, Giorgio Armani, hanno sfilato anche le collezioni di giovani stilisti.
Oggi voglio farvi vedere le immagini della sfilata di Max Mara.
Nella collezione Max Mara soffia un'aria calda africana, con le sue innumerevoli versioni delle sahariane e di trench o spolverini leggeri. Le stampe animalier, madras o floreali si incontrano su aderenti tubini o abiti incrociati. Le spalle sono messe in evidenza nelle camicie blouson, nei doppiopetto più stretti all'orlo. Giochi di volumi realizzati con maniche e spalle ampi caratterizzano tutta la collezione etnic-chic. che con giochi di incroci e tagli valorizza la figura.
Colori:
cuoio, beige, cammello, terra, tabacco, azzurro e blu ghiaccio, nero, sabbia
Forme:
spalle segnate spesso da mostrine per una silhouette accostata, fluida, più stretta all'orlo per tute, overall, chemisier, sahariane o giacche doppiopetto o trench. I materiali fluidi o strutturati allegeriscono la figura che è sempre morbida, e diventa più femminile nelle gonne tubino o nei pantaloni portati con bluse incrociate o giubbini leggeri
Materiali:
organza, gazar, sùede, seta, tecno-seta; stampe floreali/maculate/madras anche assemblate a patchwork
Accessori:
borse a mano ladylike di pelle e pelliccia, maxibauletti in nappa, piccole borse in faux croc o solo pelliccia; sabot e clog-shoes con tomaia e dettagli in pelle a stampa alligator o pony animalier; fasce di tessuto per la testa, maxi occhiali
Cosa dite vi piace?
Bye
Katia
Dal 19 ad oggi 25 Settembre accanto ai grandi nomi che hanno reso famoso il Made in Italy come Gucci, Prada, Roberto Cavalli, Dolce & Gabbana, Versace, Giorgio Armani, hanno sfilato anche le collezioni di giovani stilisti.
Oggi voglio farvi vedere le immagini della sfilata di Max Mara.
Nella collezione Max Mara soffia un'aria calda africana, con le sue innumerevoli versioni delle sahariane e di trench o spolverini leggeri. Le stampe animalier, madras o floreali si incontrano su aderenti tubini o abiti incrociati. Le spalle sono messe in evidenza nelle camicie blouson, nei doppiopetto più stretti all'orlo. Giochi di volumi realizzati con maniche e spalle ampi caratterizzano tutta la collezione etnic-chic. che con giochi di incroci e tagli valorizza la figura.
Colori:
cuoio, beige, cammello, terra, tabacco, azzurro e blu ghiaccio, nero, sabbia
Forme:
spalle segnate spesso da mostrine per una silhouette accostata, fluida, più stretta all'orlo per tute, overall, chemisier, sahariane o giacche doppiopetto o trench. I materiali fluidi o strutturati allegeriscono la figura che è sempre morbida, e diventa più femminile nelle gonne tubino o nei pantaloni portati con bluse incrociate o giubbini leggeri
Materiali:
organza, gazar, sùede, seta, tecno-seta; stampe floreali/maculate/madras anche assemblate a patchwork
Accessori:
borse a mano ladylike di pelle e pelliccia, maxibauletti in nappa, piccole borse in faux croc o solo pelliccia; sabot e clog-shoes con tomaia e dettagli in pelle a stampa alligator o pony animalier; fasce di tessuto per la testa, maxi occhiali
Cosa dite vi piace?
Bye
Katia
lunedì 24 settembre 2012
AnnaNia debutta a Milano
Buongiorno a tutti, voglio parlarvi di un nuovo marchio italiano di borse ed accessori che è nato a Milano: AnnaNia ®, un marchio che coniuga la sapienza artigianale del Made in Italy con l’alta qualità
dei materiali.
Kiss
Katia
domenica 23 settembre 2012
SABAT0 SERA: CENA A CASA
Dopo un programma fatto insieme a Chri del sabato pomeriggio e per la sera che prevedeva: passeggiata a Firenze e cena intima a Fiesole, è bastata una telefonata di mia cognata a cambiare programma per la cena.
Siamo andati a casa sua dove abbiamo trovato Antonella Pinchiorri con il suo compagno Ruggero, Lucia e Marco Ciulli.
E si... sto parlando proprio di Antonella Pinchiorri, figlia del proprietario della famosissima Enoteca Pinchiorri.
Sentito parlare dell'Enoteca Pinchiorri? Penso proprio di si.
Il locale è legante, confortevole, splendidamente alloggiato in un palazzo antico in via Ghibellina 87 a Firenze, con accoglienza e servizio di alto livello, una cucina ineccepibile e una cantina senza rivali per la ricchezza e la rarità delle bottiglie che vi riposano.
Ho avuto modo di andare a cena con Chri insieme a suo nipote e compagna, grazie a Antonella che ci ha dato questa possibilità, è stata una serata da mille e una notte, siamo stati coccolati in tutto.
bye
Katia
Siamo andati a casa sua dove abbiamo trovato Antonella Pinchiorri con il suo compagno Ruggero, Lucia e Marco Ciulli.
E si... sto parlando proprio di Antonella Pinchiorri, figlia del proprietario della famosissima Enoteca Pinchiorri.
Sentito parlare dell'Enoteca Pinchiorri? Penso proprio di si.
Il locale è legante, confortevole, splendidamente alloggiato in un palazzo antico in via Ghibellina 87 a Firenze, con accoglienza e servizio di alto livello, una cucina ineccepibile e una cantina senza rivali per la ricchezza e la rarità delle bottiglie che vi riposano.
Ho avuto modo di andare a cena con Chri insieme a suo nipote e compagna, grazie a Antonella che ci ha dato questa possibilità, è stata una serata da mille e una notte, siamo stati coccolati in tutto.
bye
Katia
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