La sfilata di Ermenegildo Zegna, sembra ambienta nella Vandamm House di Rapid City vista dell'indimenticabile film
Agente 007 - Intrigo Internazionale di A. Hitchcock (1959). Il mood, classico nei materiali di qualità quanto deciso nelle
forme avvitate delle giacche monopetto e dei pantaloni classici e slim
fit, lega eleganza inglese e praticità americana in un ensemble
raffinato, avvolgente e di lusso che richiama l'eleganza degli Anni '60.
Caldo nelle cromie autunnali, il copione descrive uomini abbigliati con
lupetti di finissimo cachemire, camicie scozzesi adattate ai gentlemen
delle metropoli, e pantaloni affusolati che sfiorano appena la caviglia,
prerogativa di ogni completo e spezzato. Il sopra è una teoria di
proposte dai volumi corposi e dai tagli ricercati: maglioni e cardigan lavorati a maglia con filati melange di alpaca suede, nappa e montone, giacconi
che occupano i primi posti in Alpaca Suri, bluson e giacconi taglio raglan, trench,
cappotti, mantelle di fustagno, giubbotti e shearling tagliati al
vivo... Da sera sono infine i cappotti-vestaglie di "spazzolino
zibellinato" che sovrastano tuxedo di seta matlassé.
COLORI:
marrone in tutte le gradazioni del legno, nocciola, bianco neve, ocra,
blu, ruggine...cromie mosse da fantasie effetto plaid, check, chevron e
patchwork
MATERIALI:
lana, cachemire (puro, misto con effetto morbido o Shetland), fustagno,
alpaca, velluto a coste delavè, seta, cotone, denim, pelle vegetale
ACCESSORI:
tote bags e porta i-Pad di pelle vegetale e tessuto tartan; anfibi e
polacchini lucidati a mano; mocassini con frange e double monk con suole
carro armato da montagna
Kiss
Katia
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