SCARPE.
Già da piccola capii che ne avrei avute tante, ho passato periodi in cui ho alimentato economicamente il mio negozio preferito di Prato ( Piumi), comprando almeno un paio alla settimana.
Putroppo ( visto la crisi di questi anni più il mutuo della casa, il lavoro precario) ho dovuto allentare parecchio.
Mi ricorda mia mamma un anedotto di quando ero bambina durante una recita all'asilo, mentre insieme agli altri bambini aspettavamo seduti di fronte a tante persone, in attesa di cominciare, cosa faccio....con nonchalance, mi pulisco le sarpe di vernice che indossavo per l'occasione.
Ovviamente il gesto è stato molto buffo per una bambina di 4 anni, al che tutti hanno cominciato a ridere,
ed io :
"cosa avete da ridere?"
Ricordando la recita, il modello che avevo indosso le topolino, ve le ricordate? Sono quelle con i buchini sopra
Andando verso gli anni 80, ho portato le mitiche Converse, le Superga, le Espadrillas ( in voga anche adesso) per arrivare alle zeppe della Fornarina.
Con gli anni e seguendo sempre di più la moda, ho cominciato a scoprire stilisti di scarpe che mi facevano perdere la testa, dicendomi, prima o poi riuscirò ad averne un paio ( ancora sto aspettando)
Di seguito alcune anticipazionI delle collezioni A/I 2012-2013 dei miei shoes designer preferiti:
CHRISTIAN LOUBOUTIN |
JIMMY CHOO |
MANOLO BLAHNIK |
Non serve comprare, ma almeno sognare.......
cosa ne pensate?
a presto
Katia
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